La Categoria Catastale E: Un’Osservazione Approfondita sulle Tipologie di Beni Pubblici

7 Lug, 2023

Nel sistema catastale italiano, la Categoria catastale E gioca un ruolo fondamentale nell’identificazione e nella classificazione delle proprietà pubbliche o di interesse collettivo. Questa categoria è suddivisa in diverse tipologie, ciascuna con le proprie caratteristiche e finalità specifiche. Esaminiamo da vicino le tipologie presenti nella Categoria catastale E e le loro peculiarità.

Iniziamo con la Categoria catastale E1, che comprende le stazioni per servizi di trasporto terrestri, marittimi e aerei, nonché gli impianti di risalita in genere. Stazioni ferroviarie, porti, aeroporti, stazioni per metropolitane, funivie e sciovie rientrano in questa categoria. Si tratta di infrastrutture che offrono servizi di trasporto e collegamento vitale per la popolazione.

Passando alla Categoria catastale E2, troviamo i ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio, oltre ai passi volanti che estendono le strade pubbliche. Questi ponti e passi sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati, considerando il loro ruolo strategico nel facilitare la mobilità e il collegamento tra diverse aree geografiche.

La Categoria catastale E3 include costruzioni e fabbricati che soddisfano esigenze pubbliche specifiche. Questa tipologia abbraccia edicole per giornali, chioschi per bar, chioschi per rifornimento di autoveicoli, sale d’aspetto per tranvie, stazioni autotranviarie e stazioni di servizio autostradali che vendono carburanti e lubrificanti. Questi edifici possono essere dotati di aree scoperte per autolavaggio, chioschi, locali di deposito e spazi per la vendita di autoaccessori. La Categoria E3 comprende anche tettoie pubbliche sulle spiagge, padiglioni di Enti Comunali di Assistenza, pese pubbliche, orinatoi pubblici e impianti di depurazione delle acque di rifiuto gestiti pubblicamente o privatamente senza scopo di lucro. Queste costruzioni sono pensate per soddisfare esigenze specifiche della comunità.

Proseguendo, la Categoria catastale E4 è dedicata ai recinti chiusi destinati a speciali esigenze pubbliche, come i recinti utilizzati per mercati o posteggi per bestiame. Inoltre, include anche le tettoie fissate su suolo pubblico o di transito adibite a mercati pubblici. Queste strutture sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati, riconoscendo il loro ruolo cruciale nell’agevolare lo svolgimento di attività commerciali e di scambio.

La Categoria catastale E5 riguarda i fabbricati che costituiscono fortificazioni e le relative dipendenze. Questi edifici sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati, in virtù del loro valore storico.

Passando alla Categoria catastale E6, incontriamo fari, semafori e torri utilizzate per rendere di uso pubblico l’orologio comunale. Queste strutture sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati, essendo fondamentali per segnalare e regolare il traffico, nonché per fornire un punto di riferimento visivo per la comunità.

La Categoria catastale E7 riguarda i fabbricati destinati all’esercizio pubblico dei culti, che possono essere di proprietà privata ma devono rispettare le caratteristiche necessarie all’uso specifico cui sono destinati. La loro esenzione permanente dall’imposta fabbricati dipende dal fatto che siano affittati o concessi gratuitamente. Questa categoria riconosce l’importanza dei luoghi di culto per la vita religiosa e spirituale delle persone.

La Categoria catastale E8 è dedicata ai fabbricati e alle costruzioni presenti nei cimiteri, ad eccezione dei colombari, dei sepolcri e delle tombe di famiglia. Questi edifici sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati.

Infine, la Categoria catastale E9 comprende gli edifici a destinazione particolare che non rientrano nelle categorie precedenti del gruppo catastale E. Ad esempio, discariche per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani, magazzini per consorzi agrari, acquedotti civici, mattatoi pubblici, campi sportivi pubblici, campi di tiro a segno, piscine e altro ancora. Questi edifici, in quanto rispondono a esigenze specifiche della comunità, sono permanentemente esenti dall’imposta fabbricati.

La Categoria catastale E abbraccia una vasta gamma di beni pubblici e di interesse collettivo, ognuno con il suo ruolo fondamentale nella società. La loro classificazione e la relativa esenzione fiscale riflettono l’importanza che queste strutture rivestono per il benessere e lo sviluppo delle comunità locali.

Per scoprire la categoria catastale di un immobile, è possibile richiedere una visura catastale telematica tramite il portale TrovaVisure.

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