Ecco tutti i dettagli relativi a un vantaggioso incentivo: il Bonus Asilo Nido, grazie al quale è possibile accedere a un sostegno economico di natura statale pari a 3.000 Euro, distribuiti in 11 rate mensili. È importante sottolineare che l’opportunità di richiedere questo bonus è valida fino al 31 Dicembre prossimo, rivolta sia alle famiglie che ai genitori. L’agevolazione permette di ottenere un supporto economico massimo di 3.000,00 Euro, da ricevere in 11 mensilità.
Questo si traduce in un importo leggermente superiore ai 272,00 Euro mensili, che possono essere utilizzati per l’iscrizione al nido dei propri figli o persino per ottenere assistenza nell’accudimento direttamente presso la propria abitazione. In aggiunta, va sottolineato che i genitori e le famiglie che avevano precedentemente inoltrato la richiesta all’INPS nell’anno scorso, nel 2022, godranno di un processo semplificato.
L’Istituto, infatti, provvederà a inviare loro una domanda pre-compilata per il 2023, che richiederà l’allegato dei documenti relativi alle spese e delle informazioni personali del genitore richiedente. Queste informazioni coincideranno con quelle del genitore che aveva effettuato il pagamento iniziale.
Il Bonus Asilo Nido, con un limite massimo di 3.000,00 Euro, è destinato ai nuclei familiari con un ISEE pari o inferiore alla soglia di 25.000,00 Euro all’anno.
I genitori hanno la possibilità di utilizzarlo sia presso gli asili nidi pubblici sia presso istituti privati autorizzati. Questo bonus agisce come rimborso delle rette precedentemente versate per la frequenza (il Bonus, infatti, copre il costo “a posteriori”, ovvero a seguito del pagamento effettuato dalle famiglie).
Come precedentemente menzionato, una volta ottenuto il Bonus con un tetto massimo di 3.000,00 Euro, l’intero importo sarà suddiviso in 11 rate mensili.
Dieci di queste rate ammontano a 272,73 Euro ciascuna, mentre l’undicesima è di 272,70 Euro.
È importante notare che anche le famiglie con un ISEE compreso tra 25.001,00 Euro e 40.000,00 Euro hanno la possibilità di beneficiare di questo bonus, con la distinzione che potranno ricevere un massimo di 2.500,00 Euro di sostegno economico.
Allo stesso modo, famiglie con un ISEE a partire da 40.001,00 Euro sono anche idonee, potendo ricevere fino a un massimo di 1.500,00 Euro.
Tra i requisiti definiti per poter richiedere il Bonus, rientrano l’età del figlio, che deve essere inferiore a tre anni, la cittadinanza italiana o comunitaria e lo status di rifugiati politici o di rifugiati con protezione sussidiaria, con residenza all’interno del territorio italiano.
Per inoltrare la domanda, i richiedenti hanno due opzioni, possono optare per la procedura telematica online, completando autonomamente il modulo sul portale ufficiale dell’INPS, o, nel caso in cui non si abbiano competenze informatiche, recarsi fisicamente presso i patronati operanti sul territorio.
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