Il bonus mobili è una misura introdotta dal Governo italiano per incentivare gli italiani a rinnovare e arredare la propria casa. Si tratta di una detrazione fiscale che permette di recuperare parte della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe di efficienza energetica non inferiore alla A+ (A per i forni).
Il bonus mobili è stato introdotto con la Legge di Stabilità 2015 e successivamente prorogato con la Legge di Bilancio 2018. Per poterne beneficiare, i mobili acquistati siano destinati all’arredamento di immobili oggetto di ristrutturazione edilizia, ovvero di interventi di riqualificazione energetica.
Per ottenere il bonus mobili, è necessario presentare una dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello UNICO) e allegare la documentazione comprovante l’acquisto dei mobili (fatture, scontrini fiscali, ecc.). La detrazione spetta nella misura del 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 10.000 euro per ciascun immobile oggetto di ristrutturazione o di intervento di riqualificazione energetica.
Con la legge di bilancio 2023 viene riportata una novità per il bonus mobili, il tetto di spesa che dal 2023 sarebbe dovuto passare dai 10.000€ a 5000€, si ferma a 8000€ per poi passare a 5000€ per il 2024.
Il bonus mobili rappresenta quindi un’opportunità per gli italiani di risparmiare sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ o A, oltre che di contribuire alla riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale. Si tratta di una misura di sostegno alle famiglie che vogliono rinnovare la propria casa, rendendola più confortevole e risparmiando sui costi di acquisto.
Se vuoi sapere quali acquisti è possibile usufruire del bonus mobili, non ti resta che seguire questa guida informativa redatta dall’Agenzia delle Entrate.
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